Ci sono due alberi a Rurutu, due alberi ai lati della strada che da Moerai porta a Auti, proprio in corrispondenza dell’ultima curva, due alberi completamente diversi da tutti gli altri nella vegetazione lussureggiante dell’isola, anzi, questi alberi levano i rami spogli alti nel cielo, sono una muta contraddizione con la natura che li circonda. Ma arriva un momento che improvvisamente, dall’oggi all’indomani si incendiano con i colori del fuoco, ricoprendosi di grappoli di piccoli fiori arancioni: questo e’ il momento in cui le balene arrivano! Ed un altro muto segnale, come i fiori cadono, le balene abbandonano l’isola, c’e un profondo legame fra i grossi cetacei, il loro nuotare avanti e indietro lungo le coste dell’isola, un legame che si forma nel più profondo del cuore della terra, dove le radici dei due alberi raggiungono la falda acquifera, leggermente salmastra, e con intensa complicità più i fiori sbocciano numerosi, così in maggior numero arrivano le balene.
Moti turisti vengono su questa isola per il whale Watching, e’ la più simile nel suo arcipelago ad i nostri luoghi con le sue coste rocciose e solo una piccola barriera corallina davanti ad una spiaggia, poi il mare aperto anzi l’oceano immenso nel quale nuotano le balene. Le si avvista anche dalla strada quando emergono per respirare, quest’anno, pare, un’orca si era aggiunta fornendo uno spettacolo supplementare.
quando questi alberi fioriscono, a Rurutu arrivano le balene! E più sono fioriti, maggiore é il numero delle megattere!!